Nelle ultime settimane si sono scritti fiumi di inchiostro su due episodi che ci riguardano molto da vicino: la “rivolta” contro l’assegnazione di una casa popolare a San Basilio e lo sgombero dell’ex Penicillina su via Tiburtina. Proviamo qui a dare il nostro punto di vista su questi due avvenimenti, senza la pretesa di esurirne le tematiche, provando a fornire degli spunti di riflessione.
Iniziamo dal primo, e anche mediaticamente più “rumoroso”, ovvero l’episodio di San Basilio. La triste dinamica dell’evento in sè è stata più che abusata da media di ogni genere, per cui ci sembra qui inutile ripercorrere i fatti. Ci interessa, invece, porre l’accento su alcuni aspetti della vicenda che sono, a nostro avviso, centrali e determinanti.